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Urban Innovative Action e la quarta Call for proposals

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L’ iniziativa europea “Urban Innovative Actions” (UIA) ha lanciato lo scorso 15 ottobre la quarta call of proposals rivolta alle amministrazioni urbane europee. L’UIA è lo strumento finanziato dal FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale) che mira a configurarsi come un vero e proprio laboratorio di nuove idee, volto ad offrire supporto alle amministrazioni urbane nell’individuare e sperimentare soluzioni innovative per affrontare le complesse sfide relative allo sviluppo urbano sostenibile.

Innovazione, ambizione, audacia e creatività, sono le parole d’ordine per trasformare progetti vincenti in prototipi applicabili anche in altre realtà urbane europee. Il supporto che l’UIA si concretizza fornendo supporto economico e condivisione del know how tra le diverse amministrazioni urbane, a livello europeo.

Le precedenti call hanno finanziato 55 progetti interessando 17 paesi. Ciascun invito ha individuato differenti aree tematiche su cui focalizzare i progetti da candidare: dall’integrazione di persone migranti e rifugiati, all’economia circolare; dalla transizione energetica, allo sviluppo di competenze nell’economia locale; passando per le tematiche relative alla mobilità e al settore abitativo.

Le aree tematiche individuate dalla quarta call sono:

– la transizione digitale;

– l’uso sostenibile del suolo e soluzioni basate sulla natura;

– la povertà urbana;

– la sicurezza urbana.

I soggetti invitati a partecipare sono le amministrazioni locali urbane, più precisamente: le autorità urbane, e le associazioni o gruppi di autorità urbane di una unità amministrativa locale definita, in base al grado di urbanizzazione, come grande città, città o periferia con una popolazione di almeno 50.000 abitanti.

Il budget totale stanziato dal FESR  per l’iniziativa UIA ammonta a 372 milioni di euro, relativamente al periodo 2015-2020. Per la quarta call è stato stanziato un budget tra gli 80 e i 100 milioni di euro, e ciascun progetto potrà ricevere un cofinanziamento FESR massimo dell’80% dei costi ammissibili, fino a 5 milioni di euro.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 31 gennaio 2019.

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