Ieri sera, il presidente USA Joe Biden ha preso parte a un incontro online insieme alla presidente della Commissione europea von der Leyen, al presidente del Consiglio europeo Michel, il segretario generale della Nato Stoltenber, il primo ministro italiano Draghi, il presidente francese Macron, il cancelliere tedesco Scholz, il primo ministro britannico Johnson. In questo incontro i leader hanno affrontato la questione delle crescenti tensioni in Ucraina.
Lo scopo dell’incontro era quello di organizzare una risposta coordinata e collettiva per contrastare l’atteggiamento aggressivo della Russia nei confronti dell’Ucraina. Tutti i leader hanno condiviso la preoccupazione per la situazione e hanno espresso la loro speranza che la questione si risolva per via diplomatica. Tuttavia, sono anche in corso i preparativi per far fronte ad un altro corso degli eventi.
Il pentagono ha dichiarato di essere pronto a mobilitare 8.500 soldati “per un possibile dispiegamento in Europa”. Anche gli alleati della Nato sono pronti a mobilitare le proprie truppe e stanno inviando caccia e navi nell’est Europa. La presidente von der Leyen ha ribadito il supporto dell’UE all’Ucraina, che prevede, come annunciato in precedenza nella giornata di ieri, un pacchetto di aiuti da 1.2 miliardi di euro sotto forma di un pacchetto d’assistenza finanziaria emergenziale e ulteriori finanziamenti per 120 milioni di euro.
Allo stesso tempo, la Commissione europea e l’EEAS (European External Action Service) sta lavorando a un insieme di sanzioni settoriali e individuali nel caso la Russia attacchi militarmente l’Ucraina. Infine la Commissione europea sta lavorando insieme ad alleati e Stati membri per migliorare la capacità d’intervento, intervenendo su un ampia gamma di materie, dall’energia alla cibersicurezza.