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Ricercatori in mobilità: il sapere scientifico da condividere

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L’Unione Europea è oggi uno spazio aperto in cui è consentita la libera circolazione di beni e persone. La bellezza di tale libertà si manifesta anche nella libera circolazione di idee, conoscenza e professionalità. Nel giugno 2000 i paesi dell’UE si sono impegnati a trasformare l’Unione nella società basata sulla conoscenza più competitiva del mondo entro il 2010. Obiettivo che ha richiesto l’implementazione di iniziative all’altezza: incoraggiare gli studenti, i ricercatori, gli imprenditori a spostarsi all’interno dell’UE, valorizzare al massimo qualifiche ed esperienze professionali e consentire ai cittadini europei di sperimentarsi in quanto tali. Competitività significa infatti portare i cittadini qualificati dove ci sono posti di lavoro adatti a loro.

Mobilità e ricerca in Europa

Erasmus, Progetto Leonardo, Corpo Europeo di Solidarietà e tanti altri sono diventati programmi all’ordine del giorno per i giovani cittadini europei. Esperienze fondamentali per la crescita professionale ed umana, ma anche per sentirsi cittadini comunitari e parte attiva di una comunità che esiste e cresce insieme a loro. Accanto a questi programmi, esistono iniziative che, seppur meno note, svolgono un ruolo importante applicando gli stessi princìpi nel settore scientifico.

Ben prima della pandemia, che ha mostrato la fragilità degli Stati membri nel fare i conti con il ruolo affidato alla ricerca scientifica, la Commissione Europea, nei suoi obiettivi di competitività, aveva già compreso la necessità di investire nel capitale umano e di condividere il sapere scientifico come chiave del progresso e della crescita. Per questo ha dato vita a programmi che consentissero ai ricercatori scientifici di viaggiare in Europa e a diverse iniziative per rendere più attraenti le carriere di ricerca in Europa: diritti e doveri, una strategia per le risorse umane per i ricercatori ed un piano pensionistico paneuropeo per un ambiente di lavoro di ricerca migliore.

EURAXESS: il portale europeo per i ricercatori

Risale al 2003 la creazione del portale EURAXESS: uno spazio europeo per la ricerca scientifica, che fornisce le informazioni necessarie ai ricercatori che desiderano mettere le proprie competenze al servizio della Comunità Europea. Il portale consente di avere informazioni pratiche sulle borse di ricerca, posti vacanti e le opportunità disponibili, ma anche sulle disposizioni in materia di visti, previdenza sociale, fisco ed altro. È possibile inoltre avere informazioni generali su campi di ricerca di importanza strategica ed accedere ad un forum di discussione e altri servizi interessanti per i ricercatori «mobili».

Il portale gestisce inoltre un servizio di incontro tra domanda ed offerta di lavoro. Gli enti membri di ERAXESS possono pubblicare gratuitamente offerte di lavoro e gestirle autonomamente. Ogni ricercatore registrato può candidarsi gratuitamente alle offerte pubblicate nella banca dati di lavoro, finanziamento e hosting. EURAXESS non esegue alcun controllo dei precedenti sui membri Euraxess che si candidano per un lavoro, né sui datori di lavoro che pubblicano opportunità di lavoro, pertanto entrambi sono incoraggiati a richiedere reciprocamente informazioni di riferimento secondo necessità per stabilire qualifiche.

Ad arricchire il quadro, nel 2005 la Commissione ha dato vita ad una Carta europea dei ricercatori e ad un Codice di condotta per il reclutamento degli stessi.  Le carriere di ricerca in Europa sono talvolta frammentate e non consentono di sfruttare al massimo il potenziale scientifico nel suo complesso a livello geografico. La Carta e il Codice garantiscono che i ricercatori possano godere degli stessi diritti e obblighi in qualsiasi paese europeo. Inoltre, dal 2018, le istituzioni che sono disposte ad approvare la Carta e il Codice possono candidarsi per l’HR Excellence in Research Award, iniziativa con la quale la Commissione Europea riconosce le istituzioni che fanno progressi nell’allineamento delle loro politiche in materia di risorse umane ai 40 principi della Carta e del Codice.

Infine, in prospettiva più ampia e in un mondo sempre più interconnesso, è importante menzionare il portale EURAXESS Worldwide, il quale offre la possibilità di interagire su scala globale, supportando i ricercatori che lavorano al di fuori dell’Europa e che desiderano connettersi o rimanere in contatto con il contesto europeo. Uno strumento attraverso il quale i ricercatori possono rafforzare la ricerca europea e la cooperazione scientifica con il mondo.