Con la mobilità in Lituania si è concluso il ciclo di eventi transnazionali del progetto FRIDAY.
FRIDAY – Future Restoration Innovation Development Activism Youth ha permesso a diversi giovani di partire, in Ungheria, Croazia, Lituania e Italia per partecipare a workshops con altri coetanei di diverse nazionalità.
Le attività, in linea con gli obiettivi del progetto, hanno affrontato le principali cause, conseguenze e misure preventive legate all’inquinamento.
Nel primo seminario in Italia abbiamo ospitato i partner del progetto per una formazione sul tema dell’inquinamento delle acque.
In Croazia, a Varaždin, il focus è stato sull’inquinamento dell’aria, “Air pollution due to particles”. Oltre a tante altre attività su l’attivismo giovanile e lavori di gruppo per imparare a sensibilizzare i cittadini e agire contro il cambiamento climatico.
Dal 31 maggio al 2 giugno a Budapest, in Ungheria, Michela, Roberto e Francesca hanno avuto modo di approfondire e studiare l’inquinamento da metalli pesanti, “Heavy metals pollution”.
Di seguito, il racconto di Rebecca, Tesivald e Roberto, sull’esperienza a Vilnius, dove è stata approfondita la tematica dell’inquinamento del suolo “Soil pollution: how to act?”.
“Ačiū penktadienio projektui ir ačiū Lietuvai, kad mus priėmė – Thanks to Friday’s project and thanks to Lithuania for hosting us.
Progeu ha permesso a noi ragazzi e ragazze, di prendere parte ad un workshop, formato da giovani provenienti da Lituania, Croazia e Ungheria sull’inquinamento del suolo, analizzando le cause ma nello stesso tempo le possibili soluzioni a tale fenomeno, tenutosi a Vilnius nelle giornate dal 24 al 26 luglio.
La prima giornata dedicata a questo evento ci ha dato modo di entrare in contatto con gli altri ragazzi e ragazze, al fine di creare, tramite attività di ice breaking, una coesione tra noi giovani. Dopo una presentazione sul tema principale del workshop, abbiamo esplorato la città, con un’attività di caccia al tesoro, per poi incontrare e intervistare persone in merito al tema dell’ambiente e in particolare in materia di soil pollution.
Nella giornata successiva, l’organizzazione Active youth ci ha portati a trascorrere una giornata nei laboratori Bioversio dove abbiamo compreso come la Lituania si sta muovendo per ridurre il processo di inquinamento.
Abbiamo avuto la possibilità di conoscere il CTO (Chief Technology Officer) dell’azienda, che ci ha mostrato come le nuove tecniche da loro sviluppate abbiano effetti notevoli sull’ambiente.
Nel pomeriggio invece, è stato interessante mangiare in un ristorante eco-friendly. Un’esperienza che ha rimarcato come le scelte e le iniziative che ognuno di noi ha la possibilità di intraprendere, possano avere dei risvolti positivi nel futuro.
L’ultimo giorno è stato dedicato all’individuazione di possibili soluzioni attuabili sia a livello individuale, nazionale e comunitario, fornendoci del supporto del diagramma di lotus. Dopo aver presentato il lavoro, l’evento si è concluso con un feedback da parte di noi giovani sull’esperienza da tutti condivisa in queste giornate e con la consegna dei certificati.
Vilnius ha rappresentato la fine dei 4 eventi transazionali di Friday in materia di inquinamento. Speriamo che questi workshop rappresentino l’inizio di un qualcosa di più grande, poiché i momenti di brain storming o di aperto dibattito tra noi ragazzi e ragazze ci hanno mostrato come questo tema sia sensibile a tutti. E non solo, di come noi siamo la chiave per salvaguardare il mondo che viviamo, e che con grande desiderio vorremmo continuare a vivere anche in futuro.”