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La Commissione Ue approva il regime di aiuti da 1,24 miliardi di € dell’Italia a sostegno delle imprese che assumono giovani

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aiuti di stato

La Commissione ha approvato un regime di aiuti dal valore di 1,24 miliardi di € presentato dall’Italia a sostegno delle imprese che assumono giovani nel contesto della pandemia di coronavirus. Il regime è stato approvato nell’ambito del quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato, adottato per consentire agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme sugli aiuti di Stato al fine di sostenere l’economia nel contesto dell’emergenza del coronavirus.

Scopo del regime è ridurre il costo del lavoro dei beneficiari, aiutandoli così a sopperire al loro fabbisogno di liquidità e promuovere l’occupazione dei giovani in questo momento difficile.

L’aiuto consisterà nell’esonerare dal pagamento dei contributi previdenziali le imprese che nel 2021 assumono ex novo a tempo indeterminato lavoratori al di sotto dei 36 anni – o ne trasformano i contratti a tempo determinato in contratti a tempo indeterminato.

L’esenzione si applicherà per un periodo di 38 mesi e fino a un importo massimo annuo di 6.000 € per dipendente. Per le assunzioni/trasformazioni di contratto in determinate regioni del Sud d’Italia, l’esenzione può essere estesa a un periodo massimo di 48 mesi.

Per poter beneficiare dell’esenzione i datori di lavoro non devono aver licenziato dipendenti nei 6 mesi precedenti l’assunzione/trasformazione del contratto o nei 9 mesi successivi.