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La Commissione propone di accelerare l’introduzione dei pagamenti istantanei in euro

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Pagamenti

La Commissione ha adottato una proposta legislativa per rendere i pagamenti istantanei in euro disponibili a tutti i cittadini e le imprese titolari di un conto bancario nell’UE e nei paesi del SEE. La proposta mira a garantire che i pagamenti istantanei in euro siano accessibili, sicuri ed elaborati senza ostacoli in tutta l’UE.

I pagamenti istantanei consentono alle persone di trasferire denaro in qualsiasi momento di qualsiasi giorno entro dieci secondi. Questo è molto più veloce rispetto ai bonifici tradizionali, che vengono ricevuti dai fornitori di servizi di pagamento solo durante l’orario lavorativo e arrivano sul conto del beneficiario solo entro il giorno lavorativo successivo, che potrebbe richiedere fino a tre giorni di calendario.

I pagamenti istantanei aumentano notevolmente la velocità e la convenienza per i consumatori, ad esempio quando pagano le bollette o ricevono bonifici urgenti (ad esempio in caso di emergenza medica). Inoltre, contribuiscono a migliorare significativamente il flusso di cassa e a realizzare risparmi sui costi per le imprese, in particolare per le PMI, compresi i dettaglianti. Liberano denaro attualmente bloccato in transito nel sistema finanziario, il cosiddetto “fluttuante dei pagamenti”, che può essere utilizzato prima per consumi o investimenti (quasi 200 miliardi di euro sono bloccati in un dato giorno). Ma all’inizio del 2022, solo l’11% di tutti i bonifici in euro nell’UE erano istantanei. La presente proposta mira a rimuovere gli ostacoli che impediscono la diffusione dei pagamenti istantanei e dei loro benefici.

La proposta sui pagamenti

La proposta, che modifica e modernizza il regolamento del 2012 sul regolamento unico sui pagamenti in euro (SEPA), comprende quattro requisiti relativi ai pagamenti istantanei in euro:

  • Rendere i pagamenti istantanei in euro universalmente disponibili, con l’obbligo per i prestatori di servizi di pagamento dell’UE che già offrono bonifici in euro di offrire anche la loro versione istantanea entro un determinato periodo.
  • Rendere accessibili i pagamenti istantanei in euro, con l’obbligo per i prestatori di servizi di pagamento di garantire che il prezzo applicato in questi casi non superi il prezzo applicato per i bonifici tradizionali non istantanei in euro.
  • Aumentare la fiducia nei pagamenti istantanei, con l’obbligo per i fornitori di verificare la corrispondenza tra il numero di conto bancario (IBAN) e il nome del beneficiario fornito dal pagatore al fine di avvisare il pagatore di un possibile errore o frode prima che il pagamento venga effettuato.
  • Eliminare gli attriti nel trattamento dei pagamenti istantanei in euro, preservando nel contempo l’efficacia dello screening delle persone soggette a sanzioni dell’UE, attraverso una procedura in base alla quale i prestatori di servizi di pagamento verificheranno almeno quotidianamente i loro clienti rispetto agli elenchi delle sanzioni dell’UE, invece di esaminare tutte le operazioni una per una.

La presente proposta sosterrà l’innovazione e la concorrenza nel mercato dei pagamenti dell’UE, nel pieno rispetto delle norme vigenti in materia di sanzioni e lotta alla criminalità finanziaria. Contribuirà inoltre agli obiettivi più ampi della Commissione in materia di digitalizzazione e autonomia strategica aperta. Questa iniziativa è in linea con la priorità della Commissione di realizzare un’economia che funzioni per le persone e crei un ambiente di investimento più attraente.

Contesto

La disponibilità di pagamenti istantanei e le eventuali commissioni correlate variano notevolmente da uno Stato membro all’altro, il che ostacola la diffusione dei trasferimenti istantanei nel mercato unico. È pertanto necessario un intervento legislativo per aumentare i pagamenti istantanei in euro in tutta l’UE e sbloccarne i benefici per i cittadini e le imprese dell’UE, in particolare le PMI. Questi ultimi beneficerebbero inoltre di un migliore flusso di cassa e di una maggiore scelta di mezzi di pagamento.

La proposta odierna rispetta un impegno fondamentale della strategia 2020 della Commissione per i pagamenti al dettaglio, che mirava alla piena diffusione dei pagamenti istantanei nell’UE. Esso assume la forma di una modifica del regolamento del 2012 relativo a un’area unica dei pagamenti in euro, che contiene già disposizioni generali per tutti i bonifici in euro (SEPA), aggiungendo disposizioni specifiche per i pagamenti istantanei in euro (SEPA). La proposta prevede scadenze di attuazione graduali, differenziate per le diverse componenti dell’iniziativa e tra Stati membri della zona euro e non appartenenti alla zona euro, per consentire tempi di attuazione adeguati e piena proporzionalità.

Fonte: Commissione europea