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La Commissione ha presentato un piano d’azione per promuovere l’economia sociale

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Al fine di supportare con efficacia l’economia sociale europea, La Commissione ha presentato ieri un piano d’azione per sfruttarne “il potenziale economico e occupazionale, nonché il contributo a una ripresa equa e inclusiva e alle transizioni verde e digitale”.

In Unione Europea si contano 2.8 milioni di soggetti dell’economia sociale per 13.6 milioni di lavoratori. Al primo posto degli obiettivi delle organizzazioni dell’economia sociale ci sono le questioni sociali e ambientali. In questo campo, i soggetti dell’economia sociale si adoperano per trovare soluzioni alle sfide che più premono la nostra società. La nota della commissione spiega che sostenere questo tipo di attività non serve soltanto a creare nuovi posti di lavoro, ma permette anche di accrescere l’impatto sociale che le organizzazioni hanno in tutti i paesi membri.

La Commissione si appresta a lavorare su 3 settori principali:

  • Creare le giuste condizioni per il successo dell’economia sociale. In quest’ambito sarà fondamentale rivedere e adattare ai bisogni dell’economia sociale il quadro politico e giuridico in materia di fiscalità, appalti pubblici e disciplina degli aiuti di stato.
  • Offrire alle organizzazione dell’economia sociale opportunità per avviare ed espandere le loro attività. Lo scopo della Commissione è di fornire ai soggetti dell’economia sociale il supporto necessario per lo sviluppo dell’impresa, per quanto riguarda l’avvio e lo sviluppo delle attività e la formazione dei lavoratori. Perciò, la Commissione vuole mettere a disposizione per il periodo 2021-2027 un fondo di oltre 2.5 miliardi di euro per supportare in questo senso i soggetti dell’economia sociale.
  • Garantire il riconoscimento dell’economia sociale e del suo potenziale. In merito a questo ultimo punto, il piano d’azione aspira ad aumentare la visibilità dell’economia sociale e a rendere più riconoscibile il suo lavoro, attraverso attività di comunicazione portate avanti dalla Commissione e volte a evidenziare le specificità dell’economia sociale. Verrà dato anche avio a uno studio per raccogliere dati quantitativi e qualitativi importanti per l’analisi e la comprensione dell’economia sociale nell’UE. Tra le altre iniziative, le Commissione prevede: la formazione dei funzionari pubblici sull’economia globale, scambi transfrontalieri per promuovere questo tipo di struttura economica e l’avvio di un “percorso di transizione” per supportare la transizione verde e digitale dell’economia sociale.

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