L’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa del Ministero dell’economia ha presentatp la quinta edizione del suo bilancio sociale 2017, raccogliendo obiettivi raggiunti, numero dei beneficiari, trend verificati e prospettive future. I dati pubblicati mostrano una crescita, rispetto al 2016, dell’8% degli investimenti per lo sviluppo, chiudendo con un risultato netto di 2 milioni di euro. Una crescita, quella delle azioni di Invitalia, fondata sulla relazione tra i soggetti interessati allo sviluppo del Paese, ovvero sul coinvolgimento degli stakeholder per l’individuazione e la condivisione delle linee d’intervento territoriale.
Nel dettaglio, sono stati coinvolti 130 soggetti pubblici e privati, suddivisi in 30 sotto-categorie e raggruppati in 10 categorie più grandi, quali: governance e controllo, realtà associative, comunità locali, competitor, media, interlocutori ambientali, committenti, fornitori, risorse umane e beneficiari. Un gruppo di lavoro interno ha identificato i soggetti interessati allo sviluppo, classificandoli in livelli di influenza e di interesse per costruire la matrice degli stakeholder, ed individuare, attraverso un’analisi sulla rilevanza, un gruppo di rappresentanti con alta rilevanza per l’avvio del dialogo, con l’obiettivo di definire le strategie d’azione ed i servizi da implementare.
Gli strumenti utilizzati sono stati interviste e gruppi di lavoro sul panel di stakeholder. I 18 “portatori d’interesse” ad alta ed altissima rilevanza sono stati intervistati per individuare criticità e punti di forza della collaborazione con Invitalia, ma anche per intercettare le aspettative sull’operato dell’Agenzia. Il panel di 50 partecipanti, che ha aderito alla giornata di lavoro, è stato composto da rappresentanti della pubblica amministrazione, degli enti locali, dei gruppi multinazionali degli imprenditori e degli startupper e, tra di essi, anche i dipendenti; questi ultimi costituiscono un target privilegiato per la costruzione della matrice di materialità ovvero l’identificazione dei temi rilevanti su cui puntare. Al centro della programmazione, infatti, vi sono i lavoratori e, nel senso più ampio del termine, il lavoro, declinato come rafforzamento del sistema produttivo, diffusione della cultura imprenditoriale, potenziamento delle risorse umane, creazione e salvaguardia dei posti di lavoro, welfare per i dipendenti e tutela della salute e della sicurezza. Tra gli obiettivi strettamente legati alla valorizzazione del sistema imprenditoriale ed all’innovazione, di primaria importanza sono l’accelerazione per gli interventi di sviluppo e dell’impiego dei fondi comunitari, la prevenzione alla corruzione, il dialogo con la Pubblica amministrazione, la riqualificazione del territorio e la comunicazione trasparente.
Per visualizzare il bilancio sociale 2017 realizzato da Invitalia clicca qui