Fra oggi (lunedì 6 dicembre) e domani si terrà il Consiglio dell’UE “occupazione, politica sociale, salute e consumatori” (EPSCO) che riunisce i ministri dei singoli paesi membri competenti in materia.
PROGRAMMA LUNEDÌ 6 DICEMBRE
Il Consiglio ha l’obiettivo di raggiungere un accordo su un salario minimo adeguato all’interno dell’Unione Europea. La proposta, ora al centro del dibattito anche nel nostro paese, era stata avanzata dalla Commissione nell’ottobre del 2020.
I ministri discuteranno e cercheranno di prendere una decisione anche riguardo alla direttiva sulle misure vincolanti in materia di retribuzione salariale. La commissione aveva presentato la bozza a marzo 2021 allo scopo di garantire ai lavoratori la possibilità di far rispettare il proprio diritto a una “paga uguale per un uguale lavoro“.
Fra le altre cose, il Consiglio dovrebbe approvare le conclusioni sul lavoro sostenibile durante il corso della vita e sull’impatto dell’intelligenza artificiale in ambito di uguaglianza di genere nel mercato del lavoro. Oltre a questo, la Commissione informerà il Consiglio dell’iniziativa ALMA (Aim, Learn, Master, Achieve) e sulle altre proposte legislative attualmente in fase di lavorazione.
PROGRAMMA MARTEDÌ 7 DICEMBRE
Il programma per martedì 7 dicembre prevede la discussione da parte dei ministri della sanità sulle risposte presenti e future che l’UE dovrà intraprendere per fronteggiare la pandemia da COVID-19. Ai ministri sarà anche richiesto di fornire indicazione relative alla proposte della presidenza relative a un regolamento del Consiglio concernente “un quadro di misure volte a garantire la fornitura di contromisure mediche di rilevanza per le crisi in caso di un’emergenza di sanità pubblica a livello dell’Unione”. In aggiunta, il Consiglio dovrebbe approvare anche delle misure volte al rafforzamento dell’Unione sanitaria europea.
La Commissione, insieme alla presidenza slovena, informeranno i ministri del Consiglio riguardo al Piano europeo di lotta contro il cancro e agli esiti della sessione speciale dell’Assemblea mondiale della sanità sulla prevenzione e preparazione in materia di pandemie e sulla Convenzione quadro sul controllo del tabacco.