La Presidenza del Consiglio dell’UE e il Parlamento europeo hanno raggiungo un accordo provvisorio su una bozza di legge che modifica il regolamento di Europol.
Sulla base della proposta della Commissione, il Consiglio e il Parlamento hanno quindi concordato la necessità di rafforzare la capacità di Europol nel sostenere gli Stati membri nella loro lotta contro le nuove minacce e i nuovi modus operandi della criminalità. L’accordo deve essere ora formalmente adottato dal Parlamento europeo e dal Consiglio.
La bozza stabilisce anche regole chiare sull’elaborazione di grandi e complesse quantità di dati e, allo stesso tempo, permette all’agenzia di sviluppare nuove tecnologie che corrispondono alle esigenze delle forze dell’ordine. Questi cambiamenti sono accompagnati da un quadro di protezione dei dati rafforzato e da una più maggior responsabilità parlamentare e una sua più forte supervisione, spiega una nota della Commissione.
L’Europol è un’agenzia dell’UE che svolge un ruolo cruciale nella cooperazione tra forze si polizia. “In un ambiente criminale complesso e in continua evoluzione, sempre più transnazionale e digitale, le nuove regole concordate oggi permetteranno all’agenzia di continuare questo lavoro in modo più efficace, rafforzando il suo ruolo di partner chiave per le autorità nazionali”, ha detto il Ministro degli Interni francese Gérald Darmanin.