La Banca popolare dell’Emilia Romagna (Bper) e la Banca Europea per gli investimenti (Bei) hanno raggiunto un accordo finalizzato allo stanziamento di 50 milioni di euro alle piccole e medie imprese per investimenti nell’ambito dell’efficientamento energetico.
L’accordo è nato grazie allo strumento comunitario Private Finance For Energy Efficency (PF4EE) e del Programma LIFE su iniziativa della Bei e della Commissione Europea per favorire la riduzione delle emissioni di CO2 e contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici.
L’obiettivo è, dunque, da un lato diminuire la produzione di agenti e sostanze inquinanti e, dall’altro lato, creare nuova occupazione. Infatti, nel piano economico per il rilancio dell’economia dell’Unione Europea della Commissione Europea l’efficientamento energetico è uno degli ambiti prioritari.
Lo strumento PF4EE, in particolare, combina tre elementi:
- un finanziamento a condizioni favorevoli di Bper e di Bei;
- una garanzia della Commissione UE a parziale copertura del rischio sostenuto da Bper;
- assistenza tecnica da fornire a Bper per rafforzare l’attività creditizia diretta agli investimenti in efficienza energetica.
Il tema dell’efficientamento energetico ha assunto da tempo importanza apicale tra le missioni della Commissione Europea che vorrebbe raggiungere entro il 2030 una riduzione del 30% della produzione di sostanze inquinanti e, per tale ragione, si è impegnata a sostenere il progetto portato avanti da Bper e Bei stanziando 6 milioni di euro a copertura dei finanziamenti rilasciati dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna.
Il plafond messo a disposizione da Bper e Bei costituisce un’occasione unica per le PMI anche alla luce del fatto che è la prima volta che la Commissione Europea garantisce in prima persona finanziamenti per l’efficientamento energetico.
Le imprese, infatti, potranno richiedere finanziamenti che riguardano l’efficientamento energetico di edifici, strutture produttive, impianti di teleriscaldamento e teleraffreddamento, infrastrutture di illuminazione pubblica ed impianti di cogenerazione ad alta efficienza di calore ed energia elettrica.
«Accolgo con soddisfazione l’accordo raggiunto – ha dichiarato il Commissario europeo per l’azione per il clima e l’energia, Miguel Arias Cañete – che prevede di erogare 50 milioni di euro alle piccole imprese italiane. La messa a disposizione di investimenti per l’energia rinnovabile e l’efficienza energetica creerà occupazione a livello locale, tutelerà l’ambiente e rafforzerà la crescita economica. È una grande opportunità per le piccole imprese italiane e spero vivamente che ne facciano tesoro».