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Aperta la finestra Fondo Futuro

Si apre oggi, 3 maggio 2018, la finestra annuale relativa alla Linea di Intervento A: “Finanziamenti a tasso agevolato a sostegno di un piano di investimento o di avviamento di impresa” (Fondo Futuro 2014-2020) con una risorsa di 31.500.000 euro.

L’obiettivo dei finanziamenti erogati dalla Sezione Speciale FSE 2014-2020 nell’ambito del Fondo Regionale per il microcredito e la microfinanza è in linea con l’asse I Occupazione. La specifica del programma, mira ad ampliare l’ambito dei soggetti prioritari, inserendo le donne che tradizionalmente incontrano grandi difficoltà ad inserirsi e rimanere nel mercato del lavoro regionale.

Chi potrà beneficiare di questi prestiti e come? Tutte le microimprese e i liberi professionisti aventi partita IVA (anche non inscritti ad albi professionali), che per diverse motivazioni si trovano in situazioni di difficoltà di accesso ai canali tradizionali del credito.

I destinatari devono avere una forma giuridica e sono inclusi tutti i settori di appartenenza. L’unico escluso è il settore della produzione primaria di prodotti agricoli (società cooperative, società a responsabilità limitata o società a responsabilità semplificata ecc.). Devono essere costituite e già operanti, se in fase di avvio di impresa dovranno costituirisi e iscriversi nel Registro delle Imprese entro e non oltre 30 giorni dalla concessione del finanziamento agevolato. Devono inoltre aprire nel territorio della Regione Lazio almeno una Sede Operativa.

Caratteristiche del finanziamento

L’importo dei prestiti richiesti è compreso tra i 5.000 e 25.000 euro, da restituire al tasso di interesse dell’1%, con una durata non superiore a 84 mesi, incluso l’eventuale preammortamento. Inoltre, non sono previsti costi aggiuntivi per il beneficiario (come ad esempio: spese di istruttoria, commissioni di erogazione o incasso, penale di estinzione anticipata);

Il finanziamento è erogato da Soggetti Erogatori, convenzionati con Lazio Innova, sulla base di una procedura di adesione ad un accordo predefinito (convenzionamento aperto), il cui elenco aggiornato è disponibile sul sito www.lazioinnova.it (il convenzionamento è aperto a tutte le banche e gli intermediari finanziari vigilati che sono interessati a sottoscrivere l’accordo), coloro che vogliono presentare la domanda dovranno preventivamente contattarli, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. I Soggetti Erogatori verificano il possesso dei requisiti formali per la presentazione della domanda sulla base delle informazioni previste nel Formulario, se positivo verrà fissato un appuntamento con il richiedente indicando la documentazione necessaria.

La risorsa finanziaria è costituita da due specifiche riserve:

I: Soggetti Prioritari, che prevede un valore totale del programma 2017-2020 di 12.250.000, per l’annualità 2018 sono disponibili 3.500.000 euro per:

  1. a) soggetti che abbiano età inferiore ai 35 anni non compiuti o superiore ai 50 anni compiuti; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
  2. b) soggetti che abbiano reddito non superiore alla seconda fascia ISEE deliberata dall’INPS; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
  3. c) soggetti che abbiano partecipato alle iniziative regionali “torno subito”, “in studio” e “coworking”; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
  4. d) lavoratori svantaggiati, definiti dall’articolo 2 del Regolamento UE 651/2014; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante;
  5. e) donne; per le microimprese tale requisito va verificato in capo al titolare o al legale rappresentante.

II: Sisma, che prevede un valore totale del programma 2017-2020 di 8.000.000 per l’annualità 2018 sono disponibili 2.000.000 di euro destinati alle microimprese, anche in fase di avvio, che hanno o intendono aprire almeno una Sede Operativa nei 15 comuni dell’area del cratere sismico

Non saranno ammesse le richieste di finanziamento per: garanzie reali, patrimoniali, finanziarie, né personali; inoltre, in caso di ritardato pagamento, si applica al beneficiario un interesse di mora pari al 2% (due per cento) in ragione d’anno.

Il finanziamento è erogato su un apposito conto corrente vincolato intestato al beneficiario: il 20% può essere reso tempo per tempo disponibile, anche mediante carta prepagata, per far fronte al pagamento delle spese ammissibili; le spese sostenute devono essere comunque sempre rendicontate.

Per maggiori informazioni clicca qui.