La Commissione Europea ha approvato, in base alle norme dell’UE sugli aiuti di Stato, un piano di indennizzi da 374 milioni di euro che è stato concesso all’Italia per aiutare le imprese di trasporto ferroviario di merci a causa dei danni subiti nel periodo del lockdown tra il 12 marzo e il 31 maggio 2020.
Queste imprese sono state tra le più colpite a causa della pandemia di COVID‑19 e delle misure restrittive che l’Italia e altri paesi hanno dovuto attuare per limitare la diffusione del virus.
A causa della limitazione della produzione e, di conseguenza, degli scambi di merci trasportate su rotaie, le imprese di trasporto ferroviario hanno registrato un importante calo nella quantità di prodotti trasportati e ciò ha portato ad una forte diminuzione delle entrate rispetto allo stesso periodo del 2019. Nonostante ciò, hanno continuato a sostenere diversi costi, tra cui spese supplementari per attuare misure sanitarie e igieniche rafforzate.
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva della Commissione e responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato circa questo provvedimento: “Questa misura di aiuto di 374 milioni di € consentirà all’Italia di risarcire le imprese di trasporto ferroviario di merci per i danni subiti a causa della pandemia di coronavirus e delle relative restrizioni. Continuiamo a collaborare strettamente con tutti gli altri Stati membri per garantire che le misure nazionali a sostegno di tutti i settori colpiti dalla crisi, compreso il settore ferroviario, possano essere attuate il più rapidamente possibile, in linea con le norme dell’UE”.
Fonte dal sito della Commissione per approfondire https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_22_3893